Cantiere Navale Santamargherita: Il ritorno
Nella cornice del castello medioevale di Morsasco in Piemonte (foto a destra), dimora di una firma storica della nautica italiana, l’architetto Aldo Cichero, si è tenuto l’evento di rilancio del marchio Cantiere Navale Santamargherita fondato nel 1960 da Mario Spertini. L’iniziativa è voluta da Ettore Cicchelero, giovane imprenditore e armatore (in piedi nella foto). Il marchio del Tigullio riparte così dalla storia di un tempo, quando le imbarcazioni erano opere d’arte sartoriali costruite per soddisfare le esigenze dei propri armatori. L’obiettivo del cantiere è di riproporre la stessa filosofia e qualità costruttiva abbinate alle più moderne tecnologie. La presentazione è stata affiancata dai primi due progetti sviluppati uno da Aldo Cichero (secondo da sinistra), il Blade che presto verrà svelato in tutti i dettagli, e l’altro dall’architetto Roberto Curtò (primo da sinistra), il Bulldog 88 (nelle foto) che nonostante la dimensione vanta un DNA da grande yacht. Si tratta di un explorer vessel in alluminio dai grandi volumi, completamente customizzabile, che può ospitare otto persone in quattro cabine. La caratteristica di questo yacht sono le vetrate con vista a 360 gradi sul mare che troviamo nel ponte principale e i grandi spazi esterni. Ogni nuova costruzione verrà gestita in modalità “open book” certificata, in modo da garantire all’armatore la massima trasparenza sul dettaglio e sui costi di costruzione.
Comments